La customizzazione di fardellatrici e incartonatrici conviene davvero?

Sul mercato ci sono oggi impianti e macchinari di ogni tipo e di ogni prezzo, che rispondo alle esigenze più disparate e che garantiscono un’ampia gamma di prestazioni. Le soluzioni standard non mancano neanche nel settore dei macchinari automatici per il packaging, in particolare tra le fardellatrici e le incartonatrici anche di ultima generazione.

Con un’offerta di soluzioni così ampia e diversificata come quella attuale, ha ancora senso scegliere delle soluzioni custom quando ci si vuole dotare di un’incartonatrice o di una fardellatrice per il confezionamento di prodotti alimentari? I macchinari e gli impianti su misura possono davvero fare la differenza per la tua produzione? Conviene davvero acquistarne uno?

La risposta è sì, per diverse buone ragioni. Vediamole insieme.

Perché una macchina custom dura di più

Quando scegli di affidarti a un partner che progetta per te una macchina custom per il confezionamento, stai facendo una scelta lungimirante. Infatti un macchinario o un impianto progettati su misura per le tue esigenze avranno una durata maggiore rispetto a quella che ti può garantire una soluzione standard.

Questo è dovuto al fatto che la soluzione custom, essendo progettata esattamente in base alle tue esigenze, non verrà utilizzata in modo improprio, cosa che molto spesso causa un’usura più rapida e malfunzionamenti che possono portare al fermo macchina (se non addirittura a danni irreparabili).

Una fardellatrice o un’incartonatrice automatica disegnata ad hoc per la tua azienda è studiata per garantirti le performance che richiedi nelle condizioni esatte in cui dovrà operare. E se per caso queste dovessero cambiare, nel tempo potrai integrare le sue funzioni inserendone di nuove, a patto che tu ti affidi a un partner in grado di progettare per te una macchina scalabile. Questa caratteristica ti consentirà di potenziare di nuovo nel tempo la tua fardellatrice o la tua incartonatrice nel momento in cui dovessero iniziare a dare segni di obsolescenza, perché le soluzioni custom si prestano non solo alle integrazioni ma anche al revamping.

Infine, una macchina automatica custom ti garantisce in media un’assistenza di livello superiore rispetto a quella offerta da una soluzione standard, mettendoti al riparo dal rischio che eventuali criticità non vengano risolte in tempi brevi e che possano trasformarsi, a causa del tempo che passa, in danni irrimediabili. Puoi quindi risparmiare anche sulla manutenzione, nonché sui costi derivati da eventuali fermi macchina.

I cambi di formato sono più efficienti

Con una macchina automatica custom si ottimizzano i tempi anche in caso di riconfigurazioni della produzione, perché l’impianto viene realizzato con un approccio flessibile ad hoc per quelle che possono essere le tue esigenze.

La progettazione su misura fa in modo che tu possa ottenere il massimo dal tuo macchinario mettendolo in relazione al prodotto che devi realizzare, ai tuoi spazi operativi, alle necessità precise della tua azienda. In breve, si portano le prestazioni al livello più alto possibile per la tua situazione, e non sei tu a doverti adattare alle prestazioni massime di un eventuale macchinario già predefinito.

Sia che si tratti di un cambio di formato ordinario legato ai tuoi cicli di produzione o dell’introduzione di un nuovo formato nella tua linea produttiva, con una fardellatrice o un’incartonatrice custom sarai in grado di gestire entrambe le situazioni in modo più semplice e performante rispetto a quello che ti garantiscono le soluzioni standard.

I costi energetici sono minori se scegli il full electric!

Probabilmente se scegli di investire in una macchina automatica custom per il confezionamento ti troverai a dover prevedere un costo iniziale maggiore di quello richiesto da un macchinario standard. Ma questo non ti deve spaventare, perché la giusta soluzione può consentirti di rientrare dell’investimento più velocemente!

Una fardellatrice o un’incartonatrice automatica full electric sono in grado infatti di garantirti un concreto risparmio energetico rispetto alle soluzioni a cilindro pneumatico. Questo perché il full electric non richiede energia durante tutto l’arco del movimento delle sue componenti. Il costo energetico di un macchinario ad aria compressa può essere dal 30% al 60% maggiore rispetto a quello di una macchina automatica completamente elettrica, e l’impatto sulle bollette è di conseguenza notevolmente diverso.

Dotare la tua azienda di una macchina automatica custom e full electric per il confezionamento può essere concretamente un vantaggio competitivo, perché ti mette al riparo dal rischio di malfunzionamenti, ti consente di ottimizzare la tua produttività e anche di risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica.

Le fardellatrici e le incartonatrici automatiche elettriche di RL Automatic Industrial System vengono scelte dalle aziende che operano nel settore alimentare, in particolare in quello della pasta secca, proprio perché consentono loro di rivoluzionare il proprio sistema produttivo e di lavorare in modo più semplice, veloce e senza criticità.

Vuoi una soluzione custom che ti faccia portare le perfomance della tua azienda a un livello superiore? Parliamone: abbiamo un’esperienza di oltre trent’anni nel settore dell’automazione e in particolare nelle soluzioni per l’industria alimentare, quindi siamo in grado di trovare la soluzione perfetta per te.

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Le macchine da imballaggio italiane conquistano il mondo

Nel 2021 il settore delle macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio italiano ha registrato delle performance da record: il fatturato totale è stato di 8,24 miliardi di euro, che batte il primato del 2019, anno in cui aveva toccato quota 8,04 miliardi di euro. I dati sono stati divulgati dal Centro Studi Mecs – Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l’Imballaggio UCIMA nell’Indagine Statistica Nazionale.

E c’è un’altra buona notizia, perché l’eccellenza delle tecnologie e soluzioni per il packaging made in Italy viene apprezzata e riconosciuta anche all’estero. Il 78,4% del fatturato totale del comparto, vale a dire 6,46 miliardi di euro, è infatti il risultato di esportazioni in tutto il mondo.

Le aziende investono sull’innovazione

Un risultato così positivo per il settore italiano delle macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio è incoraggiante soprattutto alla luce delle difficoltà del mercato registrate nel 2021. Le aziende produttrici di beni di consumo quindi non si sono fatte fermare dai rincari dei prezzi e dalla carenza mondiale di materie prime, ma hanno continuato ad investire sull’innovazione e il perfezionamento della propria catena produttiva per uscire da questo momento di difficoltà. Neanche lo stop alle fiere del 2020/2021 è riuscito a bloccare l’evoluzione del settore.

Anzi, dotarsi di impianti all’avanguardia e in grado di ridurre il fabbisogno energetico aziendale, di ottimizzare gli spazi di lavoro e di garantire la massima flessibilità di adattamento ai ritmi produttivi aziendali è sicuramente un ottimo modo per affrontare l’attuale situazione, dominata dall’incertezza su più fronti. Prestazioni di questo tipo possono essere garantite dalle macchine per l’imballaggio automatiche full electric, come fardellatrici e incartonatrici, che sono anche in grado di ridurre al minimo il rischio di fermi macchina e la necessità di manutenzione.

Il 57,1% delle tecnologie e soluzioni per l’imballaggio acquistate nel 2021 sono destinate al food&beverage, con il comparto alimentare che fa un balzo in avanti dell’8,8% rispetto al 2020.

I mercati che hanno scelto il made in Italy

I produttori italiani di tecnologie per il packaging vendono soprattutto nell’Unione Europea, e infatti il 40,8% dell’export di settore è rivolto verso gli altri Paesi membri, generando un fatturato di 2,15 miliardi di euro. Tuttavia anche l’Asia è un mercato vivace, con un giro d’affari di 942 milioni di euro, pari al 17,8% del totale, mentre le vendite verso gli Stati Uniti d’America hanno generato ricavi per 828 milioni di euro.

E proprio il Nord America è il primo acquirente di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio italiane, seguito da Francia, Germania e Cina.

Sul fronte interno, il mercato italiano risulta in crescita del 3,2%, registrando 1,77 miliardi di fatturato.

Quindi le tecnologie e le soluzioni made in Italy per il packaging possono essere definite a tutti gli effetti delle eccellenze di livello mondiale. In un settore così dinamico, le prospettive future sono orientate sempre più al digitale e alle soluzioni integrate in grado di ottimizzare i processi, di diminuire i consumi e di consentire di portare avanti la produzione in modo efficiente senza interruzioni.

La risposta a queste esigenze si trova già oggi nelle macchine full electric: le incartonatrici e le fardellatrici elettriche automatiche di RL Automatic Industrial System, per esempio, sono in grado di consentire un risparmio concreto e costante di energia e di garantire un ciclo di vita più lungo rispetto alle macchine con componenti pneumatiche.

Le nostre macchine sono custom, per portare al massimo la produttività in base alle specifiche esigenze dell’azienda e garantire le prestazioni migliori. Nate da un’esperienza di oltre trent’anni nel settore dell’automazione e in particolare nelle soluzioni per l’industria alimentare, le fardellatrici e le incartonatrici automatiche full electric RL Automatic Industrial System sono un esempio di soluzione altamente performante per consentire alla tua azienda di mettersi al riparo da rischi e costi imprevisti.

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